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sabato 27 aprile 2013

IRON MAN 3 2013 Streaming ita e download torrent

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Trama:

Il 31 dicembre 1999 miliardario Tony Stark e la sua ragazza di allora Maya Hansen sono ad una conferenza in Svizzera, dove vengono avvicinati da un certo Aldrich Killian che gli propone di finanziare il progetto "Extremis"; Tony, però rifiuta lasciando solo Killian, deluso dalla risposta di Stark.
Nel presente, è quasi passato un'anno dall'attacco dei Chitauri e di Loki a New York; ora che i Vendicatori hanno ripreso le loro rispettive strade, Tony, continua la produzione delle sue armature, che sono ormai 42, dotate di un sistema di localizzazione che rispondono a dei ricettori impiantati nel corpo di Tony; tutto questo lavoro, come gli ricorda J.A.R.V.I.S, lo ha molto affaticato ed al poco tempo di sonno, iniziano a seguire violenti attacchi di panico, legati al momento in cui Tony era quasi rimasto intrappolato nel portale dimensionale. Intanto gli Stati Uniti sono scossi dai continui messaggi televisivi di un' ignota setta terroristica, responsabile di esplosioni e attentati in Medio Oriente e nella stessa America, a capo della quale c'è il misterioso Mandarino, una sorta di maestro cinese che rivendica tutti gli attentati: il presidente per tranquillizzare la popolazione, assicura che a difendersi sarà il generale James Rhodes, pilota della nuova versione a stelle e striscia di War Machine, chiamata Iron Patriot. Pepper Potts, viene raggiunta alcuni giorni dopo da Killian, che le ripropone di lavorare al progetto Extremis, basato essenzialmente sulla manipolazione di cellule cerebrali, ottenendo però un altro rifiuto; il primo ad insospettirsi riguardo Killian è Happy Hogan, ex-guardia del corpo di Tony, ora capo della sicurezza delle Stark industries, che decise di seguire due degli uomini di Killian. Il pedinamento lo porta al prestigioso Grauman's Chinese Theatre di Hollywood dove avviene un corpo a corpo, Happy sembra all'inizio in vantaggio, ma l'altro incomincia ad emettere un bagliore rosso che lo rende forte e contemporaneamente ustionante, e sconfigge Happy, mentre l'altro uomo di Killian incomincia a stare male, ed in seguito esplode, ferendo gravemente Happy.
Ancora una volta, il Mandarino rivendica l'attentato, e Tony, durante un'intervista, in preda al malumore, rivolge senza pensarci troppo una minaccia al Mandarino. Poco dopo alla sua villa di Malibù viene raggiunto da Pepper e dalla stessa Maiya; il trio sta discutendo se lasciare la villa o no, quando alcuni elicotteri arrivano e iniziano a bombardare la villa, i tre riescono a salvarsi grazie all'armatura Mark 42, ma la villa viene distrutta e Tony, in stato confusionale vola via. Diverse ore dopo, a causa di un calo energetico, l'armatura con Tony, si schianta in un bosco innevato del Tennessee: solo e senza energia, Tony, trascina l'armatura in un capanno per ripararla; proprio allora viene raggiunto da Harley, un ragazzino orfano di padre che vive nel paese vicino e si offre di aiutarlo, pur essendo alle volte invadente con le sue domande su i Vendicatori e New York; Tony scopre poi dell'altro: un incidente simile a quello di pochi giorni prima è avvenuto li 6 anni prima, e ciò che resta è un muro con delle sagome carbonizzate, il ragazzino gli racconta di come un soldato fosse tornato dall'Iraq e che secondo i più, sarebbe impazzito e si sarebbe fatto esplodere, Tony, non ne è però convinto e cerca di farsi raccontare i fatti dalla madre depressa e alcolizzata del soldato; il colloquio viene però interrotto da un uomo e una donna, capaci di diventare incandescenti, e dopo un breve scontro dove Tony e Harley si salvano reciprocamente, Tony riesce a prendere un auto e scappare verso Miami, affidando al bambino la custodia dell'armatura. Nel frattempo Pepper viene rapita da Killian in persona, con il quale, collaborava anche Maya. Mentre Tony è in viaggio, Rhodey sta perlustrando senza alcun risultato il Medio Oriente, ma durante un incursione in un laboratorio tessile, una delle tessitrici, colpisce e rapisce Iron Patriot.
Giunto a Miami, Tony, grazie ad un armamentario casereccio, si fa strada tra la sicurezza della villa del Mandarino: qui ha delle nuove e sconvolgenti sorprese: il Mandarino, così come lo si è visto in televisione non è altro che una attore fallito di nome Trevor, recuperato da Killian per avere un capro espiatorio, ma durante la conversazione, Tony viene colpito e stordito da uno degli uomini incandescenti. Più tardi Tony, si sveglia legato di fronte a Killian che gli racconta tutto: il progetto Extremis era nato con l'intento di modificare le cellule cerebrali per creare nuovi vaccini e potenziare il corpo, ma a causa del rifiuto del finanziamento di Stark, la compagnia non aveva potuto approfondire gli studi, col risultato che una volta iniettate nel corpo di alcuni disabili (ciechi, paraplegici, ecc..) il loro corpo era diventato instabile ed esploso, Killian riesce però a controllare le esplosioni grazie a dei ciondoli speciali, e per sfruttare al meglio la cosa aveva ordito un gigantesco complotto, creando la figura del Mandarino e della sua setta per rivendicare gli attentati; ed ora il suo prossimo obbiettivo e lo stesso presidente; inoltre gli rivela di aver somministrato lo stesso siero anche a Pepper che intanto soffre tra atroci dolori.
Alcune ore dopo (nel frattempo Killian uccide Maya che non vuole uccidere Tony) grazie all'armatura riparata ed in grado di localizzarne il proprietario, Tony si libera ed assieme a Rhodey fugge. Intanto gli uomini di Killian, grazie a War Machine, dirottano l'Air Force One e rapiscono il presidente, mentre Tony arriva in tempo per salvare gli altri passeggeri. Ora il piano di Killian e' quasi completo, l'ultimo atto consiste nell'uccidere il presidente, imprigionato nel l'armatura di Iron Patriot, in un cantiere navale: Iron Man e Rhodey arrivano in tempo e riescono a salvarla e grazie alle 42 armature salvatesi dalla distruzione della villa, i nemici vengono battutti; resta ormai solo Killian, che intanto tiene in ostaggio Pepper: Tony attacca ma lui la lascia cadere tra le fiamme; sconvolto dal dolore e dall'ira, Iron Man si lancia nello scontro definitivo con Killian, il quale però sembra indistruttibile, allora Tony ordina a J.A.R.V.I.S di attaccarsi a Killian (che intanto si è autoproclamato come l'unico e vero Mandarino) e le ordina di autodistruggersi. Tony recupera Pepper esanime, dalle macerie, per via del siero, e quest'ultima le chiede se ci sarà mai un momento tranquillo e Tony prende allora una decisione: tutte le armature vengono fatte esplodere e lui stesso decide di farsi curare per non dipendere più dalla piastra cardiaca (definita da lui stesso in un discorso con Bruce Banner "un privilegio orribile"). Nell'ultima scena, Harley trova il suo capanno addobbato per Natale e pieno di regali da Stark, che pare, pur se deciso a ritirarsi dalla sua carriera di vendicatore, a far proseguire a qualcuno, la leggenda di Iron Man, mentre butta in mare ciò che resta del Reattore Arc.

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